The Masked City by Genevieve Cogman
My rating: 3 of 5 stars
I liked the fist one a little bit more than this one, but it was still a good reading and the pace was high.
Best part is that I still have not understood who is going to be with Irene, and this makes the story even better.
Il primo mi era piaciuto un pochino di piú, ma é stata comunque una lettura rapida e divertente con ritmi serrati, inoltre il fatto che non ho ancora capito con chi andrá a finire Irene, rende il tutto ancora piú piacevole.
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"Trovo la televisione molto educativa, ogni volta che qualcuno l'accende, vado nell'altra stanza a leggere un libro" Groucho Marx
mercoledì, novembre 29, 2023
martedì, novembre 28, 2023
Review: Consort of Fire
Consort of Fire by Kit Rocha
My rating: 2 of 5 stars
Like all first books in a series it has to explain a little bit of everything, and that certainly weighs it down. The characters are not bad even though there are a large number of them (to get us to read the next books I suppose) and I clearly hardly remember them all. Unfortunately then those who expected, as I did, to find us in front of a new series as fantastic as "Beyond", I think also are not jumping for joy, but this is just my opinion and I'm sure it can improve.
Come tutti i primi libri di una serie deve spiegarci un po' tutto e questo certo lo appesantisce. I personaggi non sono male anche se ce n'é un gran numero (per farci leggere i prossimi libri suppongo) e chiaramente non li ricordo quasi per niente. Purtroppo poi chi si aspettava, come me, di trovarci davani ad una nuova serie fantastica come Beyond, credo anche non stia facendo i salti sulla sedia, ma questa é solo la mia opinione ed i miei gusti, quindi sono sicura che possa migliorare.
I received from the Publisher a complimentary digital advanced review copy of the book in exchange for a honest review.
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My rating: 2 of 5 stars
Like all first books in a series it has to explain a little bit of everything, and that certainly weighs it down. The characters are not bad even though there are a large number of them (to get us to read the next books I suppose) and I clearly hardly remember them all. Unfortunately then those who expected, as I did, to find us in front of a new series as fantastic as "Beyond", I think also are not jumping for joy, but this is just my opinion and I'm sure it can improve.
Come tutti i primi libri di una serie deve spiegarci un po' tutto e questo certo lo appesantisce. I personaggi non sono male anche se ce n'é un gran numero (per farci leggere i prossimi libri suppongo) e chiaramente non li ricordo quasi per niente. Purtroppo poi chi si aspettava, come me, di trovarci davani ad una nuova serie fantastica come Beyond, credo anche non stia facendo i salti sulla sedia, ma questa é solo la mia opinione ed i miei gusti, quindi sono sicura che possa migliorare.
I received from the Publisher a complimentary digital advanced review copy of the book in exchange for a honest review.
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lunedì, novembre 27, 2023
Review: The Canadian Miracle
The Canadian Miracle by Cory Doctorow
My rating: 3 of 5 stars
Short story, spin-off of "The Last Cause" that gives us a "glimpse" of the origins of the Canadian "Blue Helmet."
Breve racconto, spin-off di "The last cause", che ci fa "intravedere" le origini dei "Blue Helmet" canadesi.
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My rating: 3 of 5 stars
Short story, spin-off of "The Last Cause" that gives us a "glimpse" of the origins of the Canadian "Blue Helmet."
Breve racconto, spin-off di "The last cause", che ci fa "intravedere" le origini dei "Blue Helmet" canadesi.
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Feversong (Fever, #9) by Karen Marie Moning
Feversong by Karen Marie Moning
My rating: 2 of 5 stars
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My rating: 2 of 5 stars
Eventually also this series came to an end, and hopefully it will stay this way because this last three books were like an agony for me: I was so in love with the first 5, where Mac and Barrons where my favorite character. This time, I was waiting for Dani and Ryordan instead I got something I didn't want to it's my fault that I was so disappointed, still I couldn't give up and this made me crazy.
Per fortuna anche questa serie é finita e spero resti finita, perché gli ultimi tre libri sono stati una vera e propria agonia: i primi 5 mi erano piaciuti tantissimo e Mac e Barrons erano eccezionali. Stavolta mi aspettavo una trilogia dedicata a Dani e Ryordan e quello che invece ho dovuto leggere non mi é piaciuto affatto, e il fatto stesso che comunque li ho letti lo stesso tutti e tre mi ha fatto impazzire.
domenica, novembre 26, 2023
sabato, novembre 25, 2023
The Invisible Library (The Invisible Library, #1) by Genevieve Cogman
The Invisible Library by Genevieve Cogman
My rating: 3 of 5 stars
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My rating: 3 of 5 stars
A slow beginning, but in the end I liked it a lot and I appreciate the ending turning point because I don't know if I would have appreciated Irene jumping from one world to another; this way made more sense to me, that's why I' already reading the second installment in this series.
Un inizio lento ma poi decolla e mi é piaciuto parecchio questo libro, specialmente il finale perché non so se avrei continuato a leggere una serie con Irene che salta da un mondo all'altro; così invece, secondo me ha piú senso e quindi sto giá leggendo il secondo volume.
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giovedì, novembre 23, 2023
March: Book One (March, #1) by John Lewis, Andrew Aydin (Co-writer), Nate Powell (Artist)
March: Book One by John Lewis
My rating: 4 of 5 stars
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My rating: 4 of 5 stars
As I had no idea about John Lewis I really appreciated this graphic novel, that should be an obliged reading in this trump's days. I hope I can read the sequels.
Siccome non avevo idea di chi fosse John Lewis, sono rimasta particolarmente colpita da questa graphic novel che in questi giorni in cui trump si insedia, dovrebbe essere resa lettura obbligatoria l nelle scuole, secondo me. Spero di poter leggere il seguito.
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martedì, novembre 21, 2023
La paranza dei bambini by Roberto Saviano
La paranza dei bambini by Roberto Saviano
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Un romanzo realistico piú che reale, probabilmente ispirato a fatti reali, di una pesantezza incredibile, non tanto per com'é scritto, quanto piuttosto per i personaggi, poco piú che bambini che peró non ispirano assolutamente tenerezza, piuttosto pena, pietá e compassione. Io non lo so se quanto descritto é la fine scontata dei ragazzi che nascono e vivono in certi quartieri di Napoli, come di qualsiasi altra grande cittá, in mano alla malavita. Certo é che se cosí fosse, siamo spacciati.
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lunedì, novembre 20, 2023
domenica, novembre 19, 2023
Keiko Ichiguchi e i suoi libri sul Giappone
Perché i Giapponesi hanno gli Occhi a Mandorla by Keiko Ichiguchi
My rating: 3 of 5 stars
Carino e divertente, anche se tutto sommato alcune cose le conoscevo giá ed altre sono cambiate nel frattempo.
Anche i giapponesi nel loro piccolo si incazzano by Keiko Ichiguchi
My rating: 3 of 5 stars
Come al solito ci sono argomenti ed argomenti, alcuni sono interessanti, mentre altri sono scritti fondamentalmente per usarli come specchietto per le allodole.
Non ci sono più i giapponesi di una volta by Keiko Ichiguchi
My rating: 3 of 5 stars
Portata a termine questa trilogia posso affermare che mi sono divertita a leggerla, ho imparato parecchie cose, ma questo mondo resta sempre un segreto affascinante, bisognerebbe viverci parecchio per arrivare ad afferrarne anche una minima parte.....
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My rating: 3 of 5 stars
Carino e divertente, anche se tutto sommato alcune cose le conoscevo giá ed altre sono cambiate nel frattempo.
Anche i giapponesi nel loro piccolo si incazzano by Keiko Ichiguchi
My rating: 3 of 5 stars
Come al solito ci sono argomenti ed argomenti, alcuni sono interessanti, mentre altri sono scritti fondamentalmente per usarli come specchietto per le allodole.
Non ci sono più i giapponesi di una volta by Keiko Ichiguchi
My rating: 3 of 5 stars
Portata a termine questa trilogia posso affermare che mi sono divertita a leggerla, ho imparato parecchie cose, ma questo mondo resta sempre un segreto affascinante, bisognerebbe viverci parecchio per arrivare ad afferrarne anche una minima parte.....
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sabato, novembre 18, 2023
venerdì, novembre 17, 2023
With Everything I Am (The Three, #2) + Wild and Free (The Three, #3) by Kristen Ashley
With Everything I Am by Kristen Ashley
My rating: 3 of 5 stars
Wild and Free by Kristen Ashley
My rating: 3 of 5 stars
My rating: 3 of 5 stars
I liked this series even if I waited too much to bring it to the end. The second (as I'm already reading the third one) is in my opinion the best of the 3. Cullen and Sofia are pretty cool together and the plot is developing in an interesting way. Let's see how it ends.
Questa serie mi piaceva, anche se ho aspettato veramente troppo per finirla. Siccome sto giá leggendo il terzo, posso dire con assoluta certezza che questo secondo volume é il migliore dei 3. Cullen e Sofia sono una bella coppia e la trama generale si sta sviluppando in modo interessante.
Wild and Free by Kristen Ashley
My rating: 3 of 5 stars
As I said before, the second installment is the best in this series, but I appreciated a lot, that as a series, this lasted only three books and a clear ending, no other books necessary. Kristen Ashley is one of my favorite author for contemporary/paranormal romance and I think that she showed it again in this 3 books.
Come giá detto, il secondo libro resta il migliore di questa serie, ma ho apprezzato molto che come serie, questa durasse solo tre libri con un finale definitivo. Kristin Ashley é una delle mie autrici romance preferite, sia per il contemporary che per il paranormal e credo lo abbia dimostrato anche stavolta.
giovedì, novembre 16, 2023
mercoledì, novembre 15, 2023
Ego Is the Enemy by Ryan Holiday
My rating: 3 of 5 stars
Nothing particular or absolutely new in this self-help book, that mostly is a training to help us not becoming a spoiled, entitled, whining person, or, if it's too late, it should help us to reverse the process. I disagree with the author about the statement that egotistic people never search for a mentor or stopping learning altogether. I have studied all my life, but that didn't help me handle my ego; As a matter of fact I based my super inflated ego exactly on all the things I know, I learnt and still learning. Maybe it's just too late for me....
Niente di particolarmente nuovo o speciale in questo manuale di auto aiuto che dovrebbe allenare a non diventare arroganti e presuntuosi, o, se é troppo tardi, aiutarci a invertire il processo. Non sono comunque d'accordo con l'autore sull'affermazione che le persone egotistiche, sono quelle che non cercano piú niente da imparare, che non hanno un mentore, che ritengono di sapere a sufficienza. Avendo studiato praticamente tutta la mia vita, devo informarlo che questo non ha affatto diminuito il mio ego, anzi direi piuttosto il contrario, perché amo pensare a tutte le cose che so, che ho imparato e che sto imparando. O magari é solo che per me é troppo tardi....
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martedì, novembre 14, 2023
Review: Writings on Yiddish and Yiddishkayt: The War Years, 1939-1945
Writings on Yiddish and Yiddishkayt: The War Years, 1939-1945 by Isaac Bashevis Singer
My rating: 3 of 5 stars
Most of these articles delve into the Jewish world and which is familiar to the devoted reader of SInger. Some, however, were a little too deep into the Jewish religion to be understandable or interesting to me. However, the explanations at the end of each article, added later by the author of the collection, allowed me to place all the articles in a context not only historical but also familiar, which I was completely ignorant of, and this certainly was the added value of this book, at least for me.
La maggior parte di questi articoli approfondisce un mondo, che é quello ebraico e che é noto al lettore affezionato di SInger. Alcuni peró erano un po' troppo dentro la religione ebraica per essere per me comprensibili o interessanti. Le spiegazioni alla fine di ogni articolo, aggiunte poi dell'autore della raccolta, mi ha permesso comunque di inquadrare tutti gli articoli in un contesto non solo storico, ma anche familiare di Singer, che ignoravo completamente e questo certo é stato il valore aggiunto di questo libro, almeno per me.
I received from the Publisher a complimentary digital advanced review copy of the book in exchange for a honest review.
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My rating: 3 of 5 stars
Most of these articles delve into the Jewish world and which is familiar to the devoted reader of SInger. Some, however, were a little too deep into the Jewish religion to be understandable or interesting to me. However, the explanations at the end of each article, added later by the author of the collection, allowed me to place all the articles in a context not only historical but also familiar, which I was completely ignorant of, and this certainly was the added value of this book, at least for me.
La maggior parte di questi articoli approfondisce un mondo, che é quello ebraico e che é noto al lettore affezionato di SInger. Alcuni peró erano un po' troppo dentro la religione ebraica per essere per me comprensibili o interessanti. Le spiegazioni alla fine di ogni articolo, aggiunte poi dell'autore della raccolta, mi ha permesso comunque di inquadrare tutti gli articoli in un contesto non solo storico, ma anche familiare di Singer, che ignoravo completamente e questo certo é stato il valore aggiunto di questo libro, almeno per me.
I received from the Publisher a complimentary digital advanced review copy of the book in exchange for a honest review.
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lunedì, novembre 13, 2023
A Gambler's Anatomy by Jonathan Lethem
A Gambler's Anatomy by Jonathan Lethem
My rating: 3 of 5 stars
THANKS TO NETGALLEY FOR THE PREVIEW!
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My rating: 3 of 5 stars
This book is going to be published again with the title "The blot", but I cannot really understand why as it is far from being one of the best books written by Lethem, to be precise I read it because I had to, but I would never read it again. The characters are superficial and it was impossible for me to understand half of the reason why they did something, the other half reason I disagreed with. Only thing that this book left me is the desire to learn Backgammon.
Non capisco il perché, ma tra un paio di settimane questo libro verrá ripubblicato con il titolo "The blot", pur non essendo il migliore tra i libri di Lethem, anzi; per quanto mi riguarda io dovevo leggerlo, ma non lo rifarei mai. I personaggi mi sono sembrati piuttosto superficiali ed é stato impossibile per me capire, almeno la metá delle volte, perché facevano delle cose, quando lo capivo invece, di solito non ero d'accordo. L'unica cosa che mi ha lasciato questo libro, é il desiderio di imparare a giocare a Backgammon.
THANKS TO NETGALLEY FOR THE PREVIEW!
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domenica, novembre 12, 2023
sabato, novembre 11, 2023
HYGGE
The Cozy Life: Rediscover the Joy of the Simple Things Through the Danish Concept of Hygge by Pia Edberg
My rating: 3 of 5 stars
I had no idea about the concept of Hygge, now I understand it a little bit more and it's like being cozy with oneself. Nothing particularly new, but it was a nice and super fast easy reading.
Non avevo idea del concetto di Hygge, ora ce l'ho e sembra avere a che fare con lo stare bene con se stessi. Niente di particolarmente innovativo, ma é stata una lettura super veloce e piacevole.
How to Hygge: The Nordic Secrets to a Happy Life by Signe Johansen
My rating: 3 of 5 stars
Still wondering how they could be so happy, and in the same time have one of the highest suicide rate....Just another book about candles and Nordic recipes.
Mi sto ancora chiedendo come facciano ad essere cosí felici e, contemporaneamente, avere uno dei piú alti tassi di suicidio del mondo...Comunque é solo un altro libro che parla di candele e di ricette nordiche.
The Art of Hygge: How to Bring Danish Cosiness Into Your Life by Jonny Jackson
My rating: 2 of 5 stars
Such a collection of superficial stuff...still wondering how they could be so happy and having one of the highest rate of alcoholism in Europe....
Una raccolta di cose inutili, e comunque continuo a chiedermi come mai, se sono tanto felici, hanno uno dei tassi di alcolismo piú alti d'Europa....
The Little Book of Hygge: The Danish Way to Live Well by Meik Wiking
My rating: 2 of 5 stars
Oh please, if this author was serious she should have said, even en passant, that it may be true that in research Danish resulted as the happiest population but it is also true that Denmark is the place where is sold the highest rate of Prozac. A coincidence? I don't know, but maybe I'm just too cynical.
Oh per favore, se l'autrice fosse stata veramente una ricercatrice seria, avrebbe quanto meno accennato, anche cosí en passant, che per quanto la Danimarca risulti il paese con la popolazione piú felice, é anche quello dove é venduta la piú alta percentuale pro/capite di Prozac. Una coincidenza? Non lo so, ma magari sono solo io che sono troppo cinica.
Hygge: The Danish Art of Happiness by Marie Tourell Søderberg
My rating: 2 of 5 stars
This my fifth and last book about Hygge, and even if is the one with the best picture, even this one gave me the idea that as far as I'm concerned Hygge is a superficial concept that can be applied almost to anything that can make you happy (especially food and candles), and make you sell useless books. No more Hygge for me, maybe Im just not Nordic enough to believe in it.
Questo é il quinto ed ultimo libro che leggo sull'Hygge e, anche se é quello con le migliori foto, anche questo mi ha portato alla conclusione che l'Hygge sia un concetto superficiale che puó essere utilizzato per descrivere praticamente qualsiasi cosa ci faccia felice (specialmente se cibo o candele), e faccia vendere libri inutili. Niente piú Hygge per me, probabilmente non sono abbastanza nordica per crederci.
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My rating: 3 of 5 stars
I had no idea about the concept of Hygge, now I understand it a little bit more and it's like being cozy with oneself. Nothing particularly new, but it was a nice and super fast easy reading.
Non avevo idea del concetto di Hygge, ora ce l'ho e sembra avere a che fare con lo stare bene con se stessi. Niente di particolarmente innovativo, ma é stata una lettura super veloce e piacevole.
How to Hygge: The Nordic Secrets to a Happy Life by Signe Johansen
My rating: 3 of 5 stars
Still wondering how they could be so happy, and in the same time have one of the highest suicide rate....Just another book about candles and Nordic recipes.
Mi sto ancora chiedendo come facciano ad essere cosí felici e, contemporaneamente, avere uno dei piú alti tassi di suicidio del mondo...Comunque é solo un altro libro che parla di candele e di ricette nordiche.
The Art of Hygge: How to Bring Danish Cosiness Into Your Life by Jonny Jackson
My rating: 2 of 5 stars
Such a collection of superficial stuff...still wondering how they could be so happy and having one of the highest rate of alcoholism in Europe....
Una raccolta di cose inutili, e comunque continuo a chiedermi come mai, se sono tanto felici, hanno uno dei tassi di alcolismo piú alti d'Europa....
The Little Book of Hygge: The Danish Way to Live Well by Meik Wiking
My rating: 2 of 5 stars
Oh please, if this author was serious she should have said, even en passant, that it may be true that in research Danish resulted as the happiest population but it is also true that Denmark is the place where is sold the highest rate of Prozac. A coincidence? I don't know, but maybe I'm just too cynical.
Oh per favore, se l'autrice fosse stata veramente una ricercatrice seria, avrebbe quanto meno accennato, anche cosí en passant, che per quanto la Danimarca risulti il paese con la popolazione piú felice, é anche quello dove é venduta la piú alta percentuale pro/capite di Prozac. Una coincidenza? Non lo so, ma magari sono solo io che sono troppo cinica.
Hygge: The Danish Art of Happiness by Marie Tourell Søderberg
My rating: 2 of 5 stars
This my fifth and last book about Hygge, and even if is the one with the best picture, even this one gave me the idea that as far as I'm concerned Hygge is a superficial concept that can be applied almost to anything that can make you happy (especially food and candles), and make you sell useless books. No more Hygge for me, maybe Im just not Nordic enough to believe in it.
Questo é il quinto ed ultimo libro che leggo sull'Hygge e, anche se é quello con le migliori foto, anche questo mi ha portato alla conclusione che l'Hygge sia un concetto superficiale che puó essere utilizzato per descrivere praticamente qualsiasi cosa ci faccia felice (specialmente se cibo o candele), e faccia vendere libri inutili. Niente piú Hygge per me, probabilmente non sono abbastanza nordica per crederci.
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venerdì, novembre 10, 2023
Review: Riusciranno i nostri eroi a trovare l'amico misteriosamente scomparso in Sud America?
Riusciranno i nostri eroi a trovare l'amico misteriosamente scomparso in Sud America? by Antonio Manzini
My rating: 2 of 5 stars
Valido solo per chiudere una storia che ormai si trascinava da parecchio, ma non è certo un racconto di cui non si poteva fare a meno.
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My rating: 2 of 5 stars
Valido solo per chiudere una storia che ormai si trascinava da parecchio, ma non è certo un racconto di cui non si poteva fare a meno.
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giovedì, novembre 09, 2023
Review: Check & Mate
Check & Mate by Ali Hazelwood
My rating: 3 of 5 stars
I had my doubts because from Ali Hazelwood I did not expect a YA, but I had a great time reading this book, which obviously reminded me of the "Queen of Chess" series, but with a funnier and less alcoholic protagonist. It's not that it's all that different from this author's other novels, except that sex is only hinted at and all in all the eighteen/twenty year olds to read are also a way to understand the world around me that I often find rather incomprehensible.
Avevo i miei dubbi perché da Ali Hazelwood non mi aspettavo uno YA, ma mi sono divertita tantissimo a leggere questo libro, che ovviamente mi ha ricordato la serie de "La regina degli scacchi", ma con una protagonista piú divertente e meno alcolista. Non é che poi sia cosí diverso dagli altri romanzi di questa autrice, se non fosse che il sesso viene solo accennato e tutto sommato i diciottenni/ventenni da leggere, sono anche un modo per capire il mondo che mi circonda e che spesso mi risulta piuttosto incomprensibile.
I received a complimentary DRC from the Publisher in exchange for a honest review.
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My rating: 3 of 5 stars
I had my doubts because from Ali Hazelwood I did not expect a YA, but I had a great time reading this book, which obviously reminded me of the "Queen of Chess" series, but with a funnier and less alcoholic protagonist. It's not that it's all that different from this author's other novels, except that sex is only hinted at and all in all the eighteen/twenty year olds to read are also a way to understand the world around me that I often find rather incomprehensible.
Avevo i miei dubbi perché da Ali Hazelwood non mi aspettavo uno YA, ma mi sono divertita tantissimo a leggere questo libro, che ovviamente mi ha ricordato la serie de "La regina degli scacchi", ma con una protagonista piú divertente e meno alcolista. Non é che poi sia cosí diverso dagli altri romanzi di questa autrice, se non fosse che il sesso viene solo accennato e tutto sommato i diciottenni/ventenni da leggere, sono anche un modo per capire il mondo che mi circonda e che spesso mi risulta piuttosto incomprensibile.
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The Red Badge of Courage by Stephen Crane
The Red Badge of Courage by Stephen Crane
My rating: 3 of 5 stars
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My rating: 3 of 5 stars
I found this little book really well written, only problem I disliked the main character a lot, but this doesn't mean that I was not totally disappointed by the end anyway.
Questo libro é veramente ben scritto, a volte sembrava anche a me di essere in battaglia, purtroppo peró il personaggio principale mi risultava odioso, anche se questo non mi ha impedito comunque di essere delusa dal finale.
mercoledì, novembre 08, 2023
martedì, novembre 07, 2023
Moonshadow (Moonshadow, #1) by Thea Harrison
My rating: 2 of 5 stars
I was a little bit disappointed in this story, mostly because I don't really like couples who stay together when they are always fighting, even if they have the power of made up sex behind them; that's why in the I was fed up with the constant bickering of Sophia and Nikolas, even if the background story was not bad at all. Still thinking if I will keep on reading this series.....
Non é che questa storia mi sia poi piaciuta un granché, soprattutto perché non ho mai creduto nelle coppie che stanno assieme solo perché, anche se litigano in continuazione, poi fanno pace alla grande a letto; questa credo sia anche la ragione per cui i dialoghi tra Sophia e Nikolas mi hanno esasperato anche se la storia sullo sfondo non era male per niente. Devo ancora decidere cosa fare di questa serie...
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lunedì, novembre 06, 2023
domenica, novembre 05, 2023
Masters of Seduction Volume 2 (Masters of Seduction #5-8) by Lara Adrian, Donna Grant, Laura Wright, Alexandra Ivy
Masters of Seduction Volume 2 by Lara Adrian
My rating: 2 of 5 stars
My rating: 2 of 5 stars
Absolutely nothing special even if some stories are better than others.
Assolutamente niente di che, anche se alcune storie sono meglio di altre.
sabato, novembre 04, 2023
Review: The French Lieutenant's Woman
The French Lieutenant's Woman by John Fowles
My rating: 4 of 5 stars
When I was reading some information on Wikipedia about Byatt's Possession before I got around to reading it (a brick of more than 500 pages always has this questioning effect on me and I feel that I am not ready for this exam) I found this information:
A. S. Byatt, in part, wrote Possession in response to John Fowles' novel The French Lieutenant's Woman (1969). In an essay in Byatt's nonfiction book, On Histories and Stories, she wrote:
Fowles has said that the nineteenth-century narrator was assuming the omniscience of a god. I think rather the opposite is the case—this kind of fictive narrator can creep closer to the feelings and inner life of characters—as well as providing a Greek chorus—than any first-person mimicry. In 'Possession' I used this kind of narrator deliberately three times in the historical narrative—always to tell what the historians and biographers of my fiction never discovered, always to heighten the reader's imaginative entry into the world of the text.
I then decided that I would also read this book and found it almost as good as Byatt's, I was just bothered by the author's triple (if I remember correctly) intrusion into the narrative. It had the effect on me of when Woody Allen in his early films, talking to the camera and commenting on what was happening, without making me laugh though. Other than that an excellent book that seems to be written by a "real Victorian era author."
Quando stavo leggendo alcune informazioni su Wikipedia su Possession della Byatt prima di mettermi a leggerlo (un mattone di piú di 500 pagine mi fa sempre questo effetto interrogazione per la quale non sono preparata) ho trovato questa informazione:
A.S. Byatt scrisse intenzionalmente il romanzo in risposta a La donna del tenente francese di John Fowles. Lisa Fletcher cita un brano di Byatt tratto da un saggio in On Histories and Stories:
«Fowles ha detto che il narratore del diciannovesimo secolo stava assumendo l'onniscienza di un dio. Io penso invece che sia vero il contrario: questo genere di narratore fittizio può insinuarsi più vicino ai sentimenti e alla vita interiore dei personaggi (e anche assumere il ruolo di un coro greco) di qualunque imitazione in prima persona. In 'Possession' ho deliberatamente usato questo tipo di narratore per tre volte nella narrazione storica, sempre per dire ciò che gli storici e i biografi presenti nel romanzo non hanno mai scoperto, sempre per accrescere l'ingresso immaginativo del lettore nel mondo del testo.»
Ho quindi deciso che avrei letto anche questo libro e l'ho trovato quasi bello come quello della Byatt, mi ha solo dato fastidio la triplice (se non ricordo male) intrusione dell'autore nella narrazione. Mi ha fatto l'effetto di quando Woody Allen nei suoi primi film, parlava in camera e commentava quanto stava accadendo, senza farmi ridere peró. a parte questo un ottimo libro che sembra essere scritto da un "vero autore dell'epoca vittoriana".
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My rating: 4 of 5 stars
When I was reading some information on Wikipedia about Byatt's Possession before I got around to reading it (a brick of more than 500 pages always has this questioning effect on me and I feel that I am not ready for this exam) I found this information:
A. S. Byatt, in part, wrote Possession in response to John Fowles' novel The French Lieutenant's Woman (1969). In an essay in Byatt's nonfiction book, On Histories and Stories, she wrote:
Fowles has said that the nineteenth-century narrator was assuming the omniscience of a god. I think rather the opposite is the case—this kind of fictive narrator can creep closer to the feelings and inner life of characters—as well as providing a Greek chorus—than any first-person mimicry. In 'Possession' I used this kind of narrator deliberately three times in the historical narrative—always to tell what the historians and biographers of my fiction never discovered, always to heighten the reader's imaginative entry into the world of the text.
I then decided that I would also read this book and found it almost as good as Byatt's, I was just bothered by the author's triple (if I remember correctly) intrusion into the narrative. It had the effect on me of when Woody Allen in his early films, talking to the camera and commenting on what was happening, without making me laugh though. Other than that an excellent book that seems to be written by a "real Victorian era author."
Quando stavo leggendo alcune informazioni su Wikipedia su Possession della Byatt prima di mettermi a leggerlo (un mattone di piú di 500 pagine mi fa sempre questo effetto interrogazione per la quale non sono preparata) ho trovato questa informazione:
A.S. Byatt scrisse intenzionalmente il romanzo in risposta a La donna del tenente francese di John Fowles. Lisa Fletcher cita un brano di Byatt tratto da un saggio in On Histories and Stories:
«Fowles ha detto che il narratore del diciannovesimo secolo stava assumendo l'onniscienza di un dio. Io penso invece che sia vero il contrario: questo genere di narratore fittizio può insinuarsi più vicino ai sentimenti e alla vita interiore dei personaggi (e anche assumere il ruolo di un coro greco) di qualunque imitazione in prima persona. In 'Possession' ho deliberatamente usato questo tipo di narratore per tre volte nella narrazione storica, sempre per dire ciò che gli storici e i biografi presenti nel romanzo non hanno mai scoperto, sempre per accrescere l'ingresso immaginativo del lettore nel mondo del testo.»
Ho quindi deciso che avrei letto anche questo libro e l'ho trovato quasi bello come quello della Byatt, mi ha solo dato fastidio la triplice (se non ricordo male) intrusione dell'autore nella narrazione. Mi ha fatto l'effetto di quando Woody Allen nei suoi primi film, parlava in camera e commentava quanto stava accadendo, senza farmi ridere peró. a parte questo un ottimo libro che sembra essere scritto da un "vero autore dell'epoca vittoriana".
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venerdì, novembre 03, 2023
Nora Webster by Colm Tóibín
My rating: 3 of 5 stars
Not a bad book and, considering the topic non particularly sad also. Just boring and well written.
Non è un brutto libro e, considerato l'argomento, nemmeno particolarmente triste. Soltanto noioso e ben scritto.
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