lunedì, dicembre 19, 2005


Hitomi Kanehara "Serpenti e piercing" Fazi Editore 12 €
Grande successo in Giappone, questo romanzo di facile consumo (è piuttosto breve) l'ho comprato fondamentalmente perchè mi piacva la copertina, io e la socia gonzica condividiamo molte modalità, e tra l'altro mi ero appena fatta il piercing a mia volta.
La storia è piuttosto semplice anche se si svolge secondo me su due piani, la strada che porta la protagonista a modificare definitivamente il suo corpo è la stessa che la porterà a cambiare profondamente come persona, ma forse funziona così: si cambia prima il fuori per arrivare a cambiare dentro.
Lo sfondo è la moderna città giapponese, così occidentale eppure così diversa, nelle strade, nelle storie, nella gente, così ammassata eppure così lontana e distante tra loro. Ed è forse per questa distanza, per questa separazione che si cerca la vicinanza con qualcuno che ci assomiglia e allora via, alla ricerca delle similitudini nelle diversità più spinte e all'eccesso.
A volte questo libro fa venire i brividi, a volte questo libro è talmente freddo che a leggerlo ti si rizzano i peli sul collo, decisamente un libro invernale.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

una penna che ora ha anche un volto??..chi delle due gonze?

Gonza ha detto...

Eeeehhh...chi lo sa.
Magari nessuna delle due...
Enigma prenatalizio.

Anonimo ha detto...

Gonzo, ma falla finita!! ;-)

Gonza ha detto...

...ma io non ho fatto niente...

Anonimo ha detto...

volto è una parola grossa.

Gonza ha detto...

Che cos'è? Una provocazione?