"L'ultimo capodanno dell'umanità" da Fango di N. Ammanniti, Piccola Biblioteca degli Oscar Mondadori, 6.71 €
Noi Gonze non crediamo alle superstizioni, quindi ci sembra d'obbligo recensire questo racconto, da cui trassero anche un film anni fa, che non ho visto (fedele alla linea).
Questo scrittore è uno dei miei preferiti, nonostante suo babbo mi abbia bocciato ad un esame di psicopatologia, ma ritengo che i suo racconti siano molto più brutti dei suoi romanzi.
Fango, come abbiamo detto è un insieme di novelle, e altri suoi racconti sono nelle raccolte Gioventù cannibale e Tutti i denti del mostro sono perfetti. Anche da Brachie hanno tratto un film, il cui attorone principale era Gianluca Grignani, quindi caliamo semplicemente un pietoso velo, il libro si poteva ancora salvare.
Ora però parliamo dei classici come Ti prendo e ti porto via di cui Vasco Rossi ha comprato i diritti per farci un ennesimo film dopo aver intitolato così una delle sue canzoni (nell'album Stupido Hotel, 2001) e Io non ho paura da cui Salvatores ha già fatto un film che dicono essere bello.
Sicuramente il suo stile telegrafico di scrittura, poco incline alle divagazioni rende piuttosto facile la trasposizione in sceneggiatura, e poi queste due storie sono proprio belle. Personalmente Ti prendo e ti porto via è meraviglioso, nella sua durezza, nella sua tristezza, nel suo finale che non lascia scampo per nessuno, non c'è posto per l'amore in questo libro, si salvano forse, solo i più piccoli. Io non ho paura, invece, è parte dell'amore, dell'amore per la vita, per i proprio genitori, per i propri figli, quel tipo di amore che ti rimette in discussione anche dei dogmi fondamentali.
Siamo partiti da un racconto, di cui si poteva fare a meno per arrivare a due libri che non si può fare a meno di leggere.
Questo post è dedicato al mio amicone bello Renato (che li ha letti quasi tutti anche lui) che se ne sta tornando in Irlanda, siccome per un po' non lo vedrò, almeno posso guardarmi la sua foto ;-)
BUON ANNO DALLA REDAZIONE DI LIBRITUDINE!
5 commenti:
Ma quanto è fico sto amico Renato...;-)
bella renatooooo!!!
un augurio da qui per un buon 2006!
..peccato che sia laziale!!!
la perfezione non e' di questo mondo...
;-)))
Comunque L'ultimo capodanno del mondo è bello secondo me, ho letto solo fango di Ammaniti (non proprio il suo libro più emblematico) e devo dire che questo racconto l'ho apprezzato molto... ma sai, de gustibus....
Posta un commento