Di nuovo racconti, di nuovo da uno dei miei autori preferiti, vacche grasse ultimamente in libreria...
La prima raccolta dei racconti di Lansdale, tra l'altro già recensita sempre su questa rete, era uscita per Fanucci e si chiamava "Maneggiare con cura"; anche in quel libro si alternavano momenti di poetica dolcezza, paesaggi e tramonti, e momenti pulp e gore a più non posso, splatter allo stato puro.
Il racconto che dà il titolo al libro assomiglia ad una puntata di "Ai confini della relatà", meglio conosciuto come the twilight zone, ed è qualcosa che ritorna anche in alcune delle altre storie, quando in trenta secondi credi di aver capito tutto, sai di non aver capito niente, credi di avere finalmente chiaro e poi ti arrendi di fronte al fatto che sei troppo lineare e logico anche per avvicinarti ad intuire la fine.
Ci sono un paio di racconti a mio modo spettacolari: "Il cane dei pompieri" e "Bob il dinosauro va a Disneyland", in cui il buon vecchio Lansdale mi ha riportato all'incommensurabile racconto in cui Godzilla fa i 10 passi mutuati dagli AA per diventare un mostro "buono" al servizio del governo. Adoro questo scrittore, datemene ancora!
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