Bene, era un po' di tempo che non mi capitava di leggere un feuilleton (si scrive così perchè l'ho copiata dalla quarta di copertina), cioè un buon vecchio romanzo di un tempo, con un sacco di storie che si incrociano tra di loro, una buona dose di mistero, l'amore come ingradiente principale e la paura come addensante.
La storia si snoda attorno ad un autore maledetto con tanto di diavolo che ci mette la coda; all'inizio mi ricordava un po' il Perez Reverte de "Il club Dumas", portato poi sul grande schermo da Polanski (La nona porta) con Jhonny Depp, bello come sempre e Emmanuelle Seigner decisamente poco credibile nei panni del diavolo volante.
Un piccolo inciso: sarò anche conformista e ne sono consapevole, ma secondo me i diavoli non devono volare e poi planare dove desiderano, quanto piuttosto apparire e scomparire - chiuso l'inciso.
Mi sono proprio divertita a leggere questo libro, quindi mi sento di consigliarvelo, ma se non volete spendere tutti questi soldi aspettate l'edizione paperback o prendetelo usato, da Mel c'è, l'ho visto. Ne hanno fatta anche una versione con le foto di Barcellona, dove si ambienta il romanzo negli anni tra le due grandi guerre, anche se ci sono molti flashback e richiami ad anni precedenti.
Insomma da leggere per sentirsi in vacanza, anche se non ci siete o non ci state andando, come me, che colgo l'occasione per salutarvi, anche da parte dell'altra socia gonzica, che pure vola in altri lidi.
Per la cronaca mi porto il nuovo Montalbano e Deception Point di Dan Brown, letture chiaramente molto impegnate, così sapete cosa aspettarvi quando torno, se torno...ciao ciao.
1 commento:
Ciao bella!!! Grazie di essere passata e ci vediamo al solito posto ;-))
Bacio!
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