Venerdì a villa Celimontana c'è stato un altro splendido concerto di Stefano Bollani, per chi non lo conoscesse probabilmente il miglior musicista italiano sulla piazza attualmente. Stavolta ha abbandonato Fosco Maraini e la sua Gnosi delle fanfole per buttarsi sulla musica brasiliana e ha suonato buona parte del disco che uscì qualche mese fa anche con Repubblica e che si chiama CARIOCA.
Un capolavoro che sentito dal vivo fa ancora più effetto, anche perchè il Nostro si accompagna con musicisti eccezionali, ai quali mi preme rivolgere un saluto anche affettuoso, specialmente al clarinettista, Nico Gori, che è mooltooo carino, sia mai passasse per qualche stranissima ragione da queste parti. Potete trovare ulteriori informazioni qui.
Io e Plasson eravamo entusiasti e stiamo pensando a quando trissare, visto che Bollani, specialmente dal vivo, provoca una certa dipendenza.
Tutto il programma di quest'estate di Villa Celimontana merita comunque un'attenta valutazione.
Discorso diverso per il cd appena uscito dei The Flag Experience, gruppo italiano che bazzica da un po' di tempo nel circuito romano; il disco contiene 8 tracce di cui la mia preferita è 7 candele, seguita a breve da Ancora e Vetro, struggente ballata sui bambini.
Prendete Fabi e Gazzè, mescolateli con il prog: questi sono i Flag IMHO.
La cosa bella è che siccome tutto sommato assomigliano a molti, sono unici nel loro genere...da tenere d'occhio, perchè specialmente dal vivo rendono parecchio.
1 commento:
Felici noi, Bella per Bollani e, sopratutto (a questo punto) per il clarinettista :)
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