Ne avevo sentito parlare benissimo già da tempo e da diversi amici, lettori accaniti, ma fino ad ora me ne ero tenuta lontana e non certo perchè non mi fidassi dei loro pareri! Aspettavo di tuffarmi in Casino Totale solo perchè il primo romanzo di una trilogia, la "trilogia marsigliese" insieme a Chourmo e Solea e non volevo entrare in un tunnel monoautoriale prima di averne il tempo.
E sono molto felice di avere atteso l'estate perchè la prosa di Izzo, veloce, molto semplice anche se raffinata, è profumata di mare e di basilico...immaginare Marsiglia sotto il sole, sentire il caldo dei quartieri e del porto è più semplice con la spiaggia di fronte.
Casino Totale è una storia noir, ma solo marginalmente. Parla di amicizia, di immigrazione e disperazione, di umori, cibo, sesso e tutto quello che è vivo, perchè si muove in una realtà pulsante, quasi violentemente vitale.
Un libro che segue il protagonista, Fabio Montale (poliziotto per modo di dire e uomo ideale di molte amiche...) e che tramite il suo occhio ti consegna frasi e principi straordinari, da scovare riga per riga.
E che ti rende molto fiera di essere nata in un Paese mediterraneo.
5 commenti:
sembra interessante... segnato e "messo in pila"! ;-) Un saluto! jC
l'estate è decisamente il periodo in cui leggo di meno, perciò prendo nota e rimando a più in là...
Davvero? invece per molti è il contrario...
Gia il titolo "prende bene"...
Appena vado in libreria gli do un'okkiata.
Ciao
Niko
ilcoloredeilibri
la trilogia è bellissima, io non sono riuscita a smettere fino all'ultimo libro...
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