Ray Moynihan, Alan Cassels " FARMACI CHE AMMALANO - e case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti"
Nuovi Mondi Media € 16.50
Ho comprato questo libro perchè mi incuriosiva il titolo, dopo ho fatto qualche breve ricerchina su internet, sia chiaro non definitiva nè accurata, quanto basta per mettermi l'anima in pace diciamo, e poi ho deciso di farvi conoscere questo libro.
Molti di noi si dichiarano contrari all'uso spasmodico di medicine, ma pochi rinuncerebbero a curare uno dei loro fattori di rischio, il problema è chi stabilisce quanti e quali sono i fattori di rischio e soprattutto chi stabilisce la soglia del rischio?
Questo libro mette paura, ma non tanto con lo spauracchio delle malattie, così sono capaci tutti, quanto piuttosto su una previsione relativamente a breve termine, che se le cose continuano così, da mediamente sani ci trasformeremo in una popolazione di relativamente malati.
La questione dell'influenza delle case farmaceutiche nel businnes della malattia non è certo un argomento nuovo, tutti noi possiamo aprire i giornali e vedere la foto di due quarantenni che si abbracciano e la didascalia sul fatto che un disturbo sessuale non è qualcosa di cui vergognarsi, ma un argomento di cui parlare con il medico; la questione è quanti siano coloro che notano che la pubblicità è firmata Pfizer (Viagra), oppure vedere la pubblicità accompagnata dalla musichetta e dalla didascalia della federfarma (progettare una casa e avere un tumore, etc.etc.).
Questo libro mette sotto i riflettori quanto il mercato delle cause farmaceutiche in alcuni casi ha "inventato" una malattia e poi ha adeguatamente ventilato la cura, guarda caso proprio all'uopo.
Un piccolo esempio potrebbe essere la cura del colesterolo per prevenire problemi cardiocircolatori o dell'osteoporosi in donne in assenza di altri fattori di rischio (obesità o diabete nel caso del colesterolo o una pessima dieta, sedentarietà e fumo in menopausa per l'osteoporosi).
Insomma leggetevelo e fatevi voi stessi un'idea, ma credo sia almeno importante sapere che, a volte, coloro che stabiliscono quali sono le soglie di rischio di alcune patologie, sono spesso molto amici delle stesse persone che spacciano le medicine ai dottori...
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