RECENSIONE DI GRUPPO: Lord of rage ( Royal house of shadows #2) Jill Monroe
“Someone’s been eating our food.”
“And someone’s been sitting in our chair” echoed his brother……..
“Someone’s sleeping in your bed. And she’s still there.
Non sono parole tratte dalla fiaba Riccioli d’Oro e i Tre Orsi, ma ciò che si scoprono Osborn e i suoi fratelli, quando, rientrando a casa trovano una bellissima ragazza addormentata nella loro camera.
Breena è una principessa, proveniente da una famiglia reale i cui componenti sono dotati di poteri magici . Durante uno dei suoi “viaggi”, attraverso il mondo dei sogni, improvvisamente, si ritrova catapultata in una realtà pericolosa e lontana da Elden. Osborn è un ex guerriero mercenario cui la ragazza chiede aiuto.
Nonostante una forte attrazione che prova per lei, si ritrova combattuto tra il desiderio di conquistarla e aiutarla nella vendetta e, mantenere sepolto il suo doloroso passato, in cui si cela un pericoloso segreto , da cui deve proteggere la sua famiglia.
Abbiamo letto il primo libro della serie, Lord of the Vampires, che ci ha lasciate un pò perplesse su questa serie scritta a quattro mani dalle nostre amate scrittrice; ora dopo il secondo episodio quali sono le nostre impressioni?
AYLISS: Ho notato un notevole miglioramento in Lord of Rage sia per quanto riguarda la trama, intessuta come favola dark, che per i personaggi, rispetto al primo episodio della serie. La figura del Berserker proviene dalla mitologia nordica, mi ha sempre affascinato anche se da noi è poco diffusa. Ho apprezzato, inoltre, la capacità di reazione di Breena nei confronti del completo stravolgimento della sua vita. Tenace e combattiva la ragazza! Avrebbero meritato una cover del libro che rispecchiasse di più questo loro spirito, che so: una Xena con al suo fianco Conan!
LIDIA: Lord of Rage è un libro che definirei delizioso grazie proprio ai protagonisti e alla trama ben strutturata che procede per gradi e senza forzature. Brenna è stata educata per essere regina ma è anche una ragazza matura e riflessiva ed accetta di rispettare i tempi di Osborn che ha background diverso dal suo essendo un guerriero. Una storia d’amore la loro molto realistica, imparano a conoscersi , ad amarsi e poi si arrendono alla passione. Per chi conosce il genere è difficile non trovare un amplesso amoroso nelle prime cinquanta pagine.
GONZA: Finalmente un’eroina, non troppo brava, per quanto sempre troppo bella ;) La sua storia con Osborn non è la grande passione iniziale quanto piuttosto un rapporto che piano piano cresce sulla fiducia, certo poi sempre di storie d’amore stiamo parlando quindi, come già detto dalle mie amiche, anche la passione gioca un ruolo importante. Piacevoli anche i personaggi comprimari come i fratelli di Osborn.
AYLISS: Sono d’accordo con Gonza: i fratellini di Osborn hanno un ruolo importante nell’evoluzione della storia tra Breena e il guerriero. Con tenerezza e innocenza, riescono a far intuire quanto nella loro vita sia mancata la presenza di una figura femminile e quanto ne sentano il bisogno, per sfamare il loro bisogno d’affetto, anche se, contemporaneamente, mostrano un infinito amore e orgoglio nei confronti del loro Big Brother. La domanda che pongo invece è: ma gli anni di rancore di Osborn sono stati lavati via da Mastro Lindo? Due righe e puff, tutto risolto con Elden?!
LIDIA: Io credo che Osborn abbia semplicemente realizzato che non erano i cavallieri di Elder ad attaccare il suo villaggio. E poi Brenna ha lavorato molto sul suo carattere: il personaggio è cresciuto molto durante tutto il libro. Piuttosto non era tenerissimo vedere Brenna rammendare calze?Leggendo questa storia ho avuto l’impressione di leggere veramente una favola, la scrittrice ha saputo rielaborare gli elementi della favola degli orsetti rendendo la storia originale. Pare di vederla la casetta nel bosco. Molto poetica è anche la scena del lago:c’è molta magia.
GONZA: in effetti anche io ho pensato che Osborn avesse fatto troppo in fretta ad accantonare una vita passata ad odiare Elder, però così volevano i tempi tecnici forse, o odiava Elder e Brenna o amava entrambi, quindi bella scelta quella dell’ammorre J come giusto poi in tutte le favole d’amore che si rispettino….
AYLISS: “…e vissero felici e contenti..”, ma per questo bisogna aspettare l’evolversi della storia dei quattro eredi di Elden. Questa racconto-favola mi è piaciuto molto, vi ho trovato un giusto equilibrio tra dolcezza e passione ,e penso che l’autrice sia riuscita a raggiungere il core di quella che era l’idea del progetto de “The Royal House of Shadows”. Voto 4 stelle
LIDIA: Daccordissimo con voi , una favola che mi ha preso sin dalle prime pagine, con una trama coerente e lineare ed equilibrato che cresce fino all’ Happy end. Dove la fantasia si è coniugata con personaggi descritti in modo realistico. Voto 4 stelle
GONZA: E’ vero che come storia e’ abbastanza ben strutturata ma in certi frangenti mi è sembrata un po’ troppo affrettata per quanto mi riguarda quindi mi tengo strettina. Voto 3 stelle
Si ringraziano Harlequin e Netgalley per la preview.