Le giornate chiamano sole e mare, la scrivente alta ha definitivamente abbandonato il total black invernale per coloretti pastello e non poteva mancare un romanzo, già tradotto anche in italiano, candidato alla rosa dei "libri da ombrellone" per l'estate 2007 secondo l'indice gonzico.
A dire la verità il libro è capitato tra le mie mani per esclusione, come sempre mi sono fatta catturare dal titolo e dalla copertina ( e con un titolo così potete capire in che momento versavo…;-D), confondo sistematicamente la Homes con Ali Smith, ma come spesso avviene nella vita, il non avere aspettative non ha fatto altro che migliorare la mia impressione su questo romanzo.
Scorrevole, abbastanza originale negli spunti e molto ironico riguardo agli USA (lato che di per sé mi rende indulgente) "Questo libro ti salverà la vita" è la storia di Richard Novak, un ricco broker residente a Los Angeles, che tutto a un tratto, dopo anni di lavoro e misantropia, a causa o grazie ad un malore sconosciuto, rinasce al mondo.
Niente di miracoloso o patetico però, il dolore è solo il primo passo e avviene quando chi legge non sa ancora nulla della vita precedente del protagonista.
Il nuovo contatto con la realtà non sarà nulla di simile a una storia strappalacrime, anzi.
Privo di corazza e di ragioni, senza nulla da perdere, Richard inizierà a conoscere e frequentare soggetti strani, diversissimi tra loro e quasi da fumetto, diventando, forse suo malgrado, un punto di riferimento e un aiuto, aspetterà il figlio che non vede da mesi e si farà domande la cui iniziale risposta è…un doughnut.
Forse troppo lungo, ridurlo di un terzo non avrebbe danneggiato nulla, credo, ma piacevole in alcuni punti, è un libro che non impegna e che non dispiace sporcare di crema solare.
1 commento:
non conosco, prendo nota.
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