mercoledì, maggio 02, 2007

Amelie Nothomb, Kikie Crevecoeur "Splendente come una padella" Einaudi 8.50€

Questa ultima fatica di una delle mie scrittrici preferite, potrei addirittura azzardarmi a definirla la mia scrittrice belga preferita, si compone di 4 racconti al limite tra il grottesco ed il paradossale, diciamo in puro stile Nothomb per capirsi.

Si parte con il principe cinese che, stanco di tanta bellezza, si sposa con una principessa orrenda e si arriva ad un sondaggio su scala mondiale rispetto all'esistenza di Dio che si tramuta, come ti sbagli, in un massacro di proporzioni bibliche (hahaha).

I racconti sono illustrati, anche se in modo decisamente poco convenzionale dalla disegnatrice KC e questo binomio mi ha portato a pensare di stare leggendo un libro di favole per adulti, proprio per il connubio tra storie e disegni, peccato che poi non sono proprio racconti che conciliano il sonno, ma sicuramente fanno pensare, o almeno per quanto mi riguarda hanno fatto questo effetto, cosa che non sempre riesce.

La Nothomb, per chi ci legge da un po', è un'autrice di cui quando mi capita compro tutto e legggo voracemente, favorita anche dal formato dei suoi libri che mi permettono di cominciarli e finirli a stretto giro di posta; per adesso il mio preferito resta "Acido Solforico" precedentemente recensito su questa stessa rete, ma me ne mancano ancora 5/6 per leggere l'opera omnia, dopo stilerò una classifica e magari me li rileggo anche...

7 commenti:

Plasson ha detto...

Ecco, nella spesona in libreria mi sono scordato di nuovo di lei, ma è perchè mi distraggo, ecco.
Umpf !!!
Ho finito volandolo 'Di viole e Liquirizia' di N. Orengo, mi piacque assaje, se ti capita :)
Abbracci a te ed al gonzorte.

Gonza ha detto...

non lo conosco me lo presti? a presto (6 giugno concerto dei whitestripes ci venite?)
gonzabassa

Anonimo ha detto...

mai provata, per una immediata avversione dopo averla vista in tv.
chiedo scusa.

Anonimo ha detto...

Mi hanno consigliato "Stupore e tremori". Sarà il suo primo libro che leggerò: cosa ne pensi?
Grazie!
Simo

Gonza ha detto...

A me è piaciuto molto, è una sua autobiografia e si riferisce al periodo in cui prima di cominciare a scrivere lavorava in una grossa azienda giapponese, l'ho trovato delicata nel raccontare cose anche pesanti, io l'adoro, non sono comunque obiettiva

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio: lo leggerò e ti farò sapere. Da lettrice accanita ad accanito lettore!

Gonza ha detto...

ok, keep in touch