ELIDO FAZI "BRIGHT STAR. LA VITA AUTENTICA DI JOHN KEATS"
Poteva essere un bel libro su uno dei miei poeti preferiti, ma sembra quasi un'elenco di posti, persone, storie e qualche frammento di poesie.
Storia tra l'altro molto triste questa del giovane poeta inglese: le sue opere non furono mai apprezzate durante la sua breve vita, nè riuscì a coronare il suo sogno d'amore sposando Fanny. Aveva indubbiamente un circolo di amici di tutto rispetto tra cui Shelley e Byron e aveva conosciuto anche Coleridge.
A conti fatti, per quello che so, la migliore elegia di Keats resta il ciclo di Hyperion di Dan Simmons.
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