JOHN STEINBECK "THE MOON IS DOWN"
Molto bello, un piccolo paese viene occupato durante la guerra, prima sembra quasi che non se ne accorga, poi, piano piano, passa al contrattacco. I personaggi sono quasi tutti sfumati, appena uno viene descritto meglio è perchè sta per morire, ma a parte questo è tutta l'atmosfera che sembra rarefatta, come quei sogni in cui sai che sta per succedere qualcosa ma non sai quando.
Il pezzo finale, con il sindaco e il dottore che si alternano nella recitazione dell'Apologia di Socrate, vale da solo il Nobel per la letteratura che gli hanno dato nel 1962.
Il pezzo finale, con il sindaco e il dottore che si alternano nella recitazione dell'Apologia di Socrate, vale da solo il Nobel per la letteratura che gli hanno dato nel 1962.
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