sabato, agosto 03, 2013

Alone in Berlin by Hans Fallada, Michael Hofmann (Translator)

Alone in BerlinAlone in Berlin by Hans Fallada
My rating: 4 of 5 stars

A very sad book, sad not only for the plot, that involves the resistance to the Nazi "selfmade" by an old couple whose son died at the beginning of the second world war in France, but because at the end it seemed that the author wanted to point out how useless it was. Anyway the last words of Otto about what to do to remain decent are going to last in my memory forever.

Libro veramente triste, non solo per la trama che racconta di una coppia il cui unico figlio muore all'inizio della seconda guerra mondiale e della loro "resistenza fatta in casa" al regime nazista, ma più che altro perchè mi sembrava quasi che l'autore volesse sottolineare come tutto quello che avevano provato a fare, loro e tutti gli altri (pochi) membri della resistenza tedesca, era stato comunque tutto inutile. Comunque le ultime parole di Otto rispetto a cosa fare per "rimanere delle persone decenti" non me le scorderò più.

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