giovedì, settembre 25, 2008

I programmi dell'accesso:

dall'Ufficio Ambiente del Comune di Cuneo:
Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa?
Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche scarico,vero? Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perchè lo facciamo?
Semplicemente perchè non c'è nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata.
Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio usato in bottiglie di plastica,o barattoli di vetro, chiuderli e metterli nella spazzatura.
UN LITRO DI OLIO rende non potabile CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA,quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.

martedì, settembre 23, 2008

Metallica - Death Magnetic
Ascolto i metallica da quando andavo al liceo e Master of puppets era la giusta colonna sonora alla mia perenne incazzatura adolescenziale, li adoravo quando i metallari andavano in giro tutti vestiti di nero e con le borchie, io no, ma solo perchè mamma non me l'avrebbe mai permesso, mi limitavo a comprare HM, che non era ancora una marca.
Poi sono cresciuta e forse anche loro, fatto sta che tutti i veri metallari, quelli cioè che parlano di trash metal come unica vera fede e vomitavano sui Poison hanno cominciato a schifarli, se qualcuno nomina St. Anger come disco metal è possibile che venga anche linciato seduta stante.
Il mio problema è che a me continuano a piacere, l'unico disco veramente da buttare della loro produzione imho è Garage inc.
Il primo regalo del gonzorte è stato S&M, un mio amico mi ha regalato St. Anger per il matrimonio, continuo ad associare ai Metallica alcuni dei momenti migliori della mia vita e a me questo disco nuovo piace molto, anche se si vede che certe volte cercano di copiare i loro se stessi di 20 anni fa e certe altre strizzano l'occhio a MTV.
E' nella natura delle cose cambiare quando gli anni passano, poi se siete dei puristi questo disco non fa per voi, non stiamo ai livelli nemmeno del Black Album, figurarsi di Ride the lightening, ma forse nemmeno io vado più in giro zompettando per la stanza scuotendo la testa, forse va bene anche a me il loro passaggio, però capisco che si possa rimanere delusi. C'è anche da dire che se aspetti un album 5 anni che tu ci rimanga male è quasi d'obbligo, specialmente se sono almeno 15 anni che sospetti che il tuo gruppo preferito si sia smosciato.
Se tollerate Load e Reload e tutto sommato avete ascoltato anche St. Anger questo disco vi piacerà, altrimenti vi unirete alle schiere di ascoltatori che inveiscono su tutta la rete....

giovedì, settembre 18, 2008

FotoLeggendo 2008
Tra passione e professione
Dal 3 al 25 OttobreIV EdizioneMostre:
[IM]POSSIBILE
FotoLeggendo presenta [IM]POSSIBILE, un piccolo intenso viaggio dentro il "diversamente abile", strettamente legato al mondo dello sport e a tutti i suoi perimetri.
Un viaggio nella realtà di ciò che sembra [IM]POSSIBILE. Gli autori Fabio CHERUBINI, Tiziana CRISTIANO, Cristina MARTONE, Assunta MASTANTUONO, Daniele PALOMBO, Fausto PODAVINI, già insieme nel progetto di Officine Fotografiche, “OSTIENSE 25”, esposto a FotoLeggendo 2006 e successivamente inserito nel circuito del Festival Internazionale della Fotografia di Roma 2007, si sono dedicati in questi ultimi due anni a questo nuovo progetto, condividendo gli intenti e le finalità.

Uniti dalla voglia di raccontare attraverso il reportage, grazie anche ad un percorso formativo comune, fatto con il fotografo DARIO DE DOMINICIS, docente di Officine Fotografiche, hanno dato vita ad un percorso attraverso le piccole realtà territoriali spesso poco conosciute.
Per una piccola anteprima cliccate qui, per il comunicato stampa invece, qua.

giovedì, settembre 11, 2008

........
Non sono brava come Akille a trovare titoli d'effetto, ma mi chiedevo cosa fare ora che sembra che il mondo non verrà inghiottito da un buco nero prodotto a Ginevra, considerato che gli svizzeri sembra non si limitino più alla cioccolata e agli Swatch.
Ho letto un sacco di post più o meno seri in cui persone elencavano tutte le cose che avrebbero voluto fare o che non gli sarebbero mancate se il mondo fosse veramente finito ieri o nei prossimi 4 anni a partire da ieri e ho pensato che potevo dire la mia, fortunatamente il web è ancora abbastanza democratico per permettermi di lasciare parole inutili su pagine virtuali.
Personalmente il mio attuale problema è che non riesco a leggere: la Recherche dopo un non brillante inizio prosegue su uno stallo conclamato e Tullio Avoledo giace intonso da qualche parte della stanza, recentemente ho letto solo il giallo nuovo di K. Reichs e 5 di Erri
Quindi mentre il mondo stava per finire, cosa che personalmente non ho mai creduto sinceramente, il mio unico grosso problema era che ho il blocco del lettore.
Rimanendo in tema la mia voglia di aprire libri è presente come il bosone di Higgs, si ipotizza da qualche parte ma è latitante e nessuno dei miei personalissimi esperimenti sembra farla emergere.
Le ho provate tutte: mi aggiro per librerie concedendomi di spendere tutti i soldi che voglio ed esco a mani vuote quando non esco con libri già letti, che però avevo preso in biblioteca o in prestito.
Per costringermi ad uscire da quest'apatia culturale mi sono anche seduta davanti alla televisione senza fare niente e l'ho guardata. Niente, non è cambiato niente se non il fatto che mi è aumentata la nausea, in compenso ho scoperto che il mondo è pieno di serie televisive.
Ho guardato film e non mi sono addormentata, ho guardato star trek e ho trovato puntate che non avevo visto, ho girato su France 24 e ho scoperto che posso capirla abbastanza (nota positiva), ma quando ho girato sulla BBC ho notato con enorme disappunto che il mio inglese non è sufficiente per capire tutto (nota negativa).
Non vorrei che questo post sembrasse lo sfoghetto snob di una che si vanta di non guardare la tv, solo che mi annoio, non so cosa fare, vi è mai successo di dedicare tanto tempo ad una cosa ed improvvisamente non poterla/saperla più fare e trovarvi con tantissimo tempo libero da impegnare? Questo è un problema per me, anche perchè dove mi giro ci sono libri da leggere che mi guardano, fortuna che sono refrattaria ai sensi di colpa, ma mi sento come quando ero convinta che se avessi comprato un tapis roulant avrei corso e invece avevo solo una cosa ingombrante dentro casa.
Ho pensato che alla fine che vuoi che sia, passerà, ma se poi non fosse così? Se poi dovessi guardare la televisione ed annoiarmi per tutta la vita?
Allora forse sarebbe meglio davvero essere inghiottita da un buco nero.

mercoledì, settembre 03, 2008

Letture estive

Queste vacanze ho letto libri di viaggio principalmente, ma in realtà non mi andava tanto di leggere, fortunatamente ci sono state le olimpiadi che ci hanno dimostrato ancora una volta come, se le organizzi e sei la cina, è possibile che tu riesca, rubacchiando qua e là, a fare meglio del solito. Speriamo che prima o poi tornino in Italia....
Per la sfida dei viaggi di Anobii ho letto i racconti di Cacucci racchiusi in Camminando, spaccati di un mondo, quello dell'America Latina principalmente, che la descrivono molto diversa da noi e anche da come me l'ero immaginata, con camei di personaggi più o meno famosi tipo Sepulveda.
Will Ferguson e il suo viaggio in autostop attraverso il Giappone è invece un piccolo capolavoro di ironia e sarcasmo in cui vengono sistematicamente affrontati tutti i luoghi comuni sui giapponesi, a quanto sembra più simili ai terrestri che ai vulcaniani, solo che lo nascondono particolarmente bene: Autostop con Buddha, Feltrinelli Traveler.
Non particolarmente di facile lettura In viaggio con Erodoto di Kapuscinski, che saltando tra passato e presente mostra paesi come Cina ed India circa 20 anni fa, speriamo nei prossimi libri dello stesso autore, complice il caldo questo mi ha stufato parecchio.
Abbandonato a 50 pagine dall'inizio il Viaggio al termine della notte di Celine che proprio non mi è piaciuto, nè per come era scritto nè per quello che c'era scritto. Sarà sicuramente un capolavoro, ma io non sono abbastanza intelligente per apprezzarlo, tra l'altro mi ha fatto perdere la sfida perchè non sono riuscita a finirlo, maledetto!
Jeanne Kalogridis ha scritto invece una bella trilogia nel suo I diari della famiglia Dracula, che inizia quasi 50 anni prima del Dracula di Stoker e lo incapsula al suo interno, rileggendolo in una versione alternativa non troppo distante. Scorre bene e cattura il lettore, cioè me, inoltre la Newton lo ha appena ristampato in un volume unico ad un costo eccezionale di 9.90€, quindi ulteriore buon motivo per approfittare.
Altro libro di vampiri, ma molto sui generis, è Breaking Dawn, ultimo della fortunatissima quadrilogia di S. Meyer iniziata da Twilight. Bella ed Edward portano a termine tutto quanto avevano precedentemente annunciato, peccato che a mio modo di vedere questa sia stata una fine veramente a tarallucci e vino, un peccato perchè da Twilight in poi la saga è andata perdendo sia in mordente che interesse, magari però è colpa mia che i 17 anni li ho doppiati da un pezzo...
Di altro tipo e sicuramente molto meglio è L'uomo che cade di De Lillo, dopo Underworld e Running Dog un altro capolavoro del maestro americano, che a questo punto assurge di diritto al titolo di autore tra i miei preferiti. L'incubo delle torre gemelle riviste attraverso gli occhi di uno scampato al disastro e di suo figlio, che passa il tempo a monitorare il cielo dalla finestra del suo appartamento a New York, citta nella quale si aggira un attore che ripropone la famosissima, per quanto agghiacciante, scena dell'uomo che decide di buttarsi dalla finestra piuttosto che morire tra le fiamme di uno dei due grattacieli. Immenso.
Ora per Anobii ho cominciato a leggere la Recherche di Proust e L'elenco telefonico di Atlantide di Avoledo, vediamo come va, nel frattempo è uscito l'ultima fatica di Temperance Brennam, l'anatomopatologa forense protagonista di tutti i libri gialli di K. Reichs e al Cern tenteranno l'esperimento per trovare il bosone di Higgs di cui potete trovare una brillante spiegazione in forma di rap qui.
Ieri sera ho visto per la prima volta Million Dollar Baby e, per quanto bello, era meglio se invece continuavo a guardare Pretty Woman.
Il campionato è ricominciato e noi abbiamo fatto una pessima figura, insomma... è settembre, buon anno a tutti!