giovedì, settembre 25, 2008

I programmi dell'accesso:

dall'Ufficio Ambiente del Comune di Cuneo:
Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa?
Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche scarico,vero? Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perchè lo facciamo?
Semplicemente perchè non c'è nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata.
Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio usato in bottiglie di plastica,o barattoli di vetro, chiuderli e metterli nella spazzatura.
UN LITRO DI OLIO rende non potabile CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA,quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

miodio! Menomale che io cucino tutto senza olio né burro ^_____^

Unknown ha detto...

Mi risulta che mettendo parecchio sapone per i piatti e mescolando con l'acqua l'olio si disgreghi grazie all'azione solvente.
Poi non capisco... L'acqua delle fogne sarebbe potabile secondo loro?

Marmott79 ha detto...

Dalle mie parti esiste un centro raccolta che ti rimborsa parte della tassa sui rifiuti se ricicli...
Altrimenti potremmo dire ai dietisti americani che l'olio delle fritture italiane fa dimagrire e inventarci un business.

Anonimo ha detto...

Dove ho la casa al mare, c'e' la raccolta porta a porta, super differenziata (devo dire fin troppo,all'inizio impazzivo per capire dove buttare cosa, non era tutto cosi' semplice come "carta" o "plastica", ci sono certe cose che stai ore a capire se vanno nel secco o nell'organico) e li' danno una tanichetta dove mettere l'olio della frittura, che poi vengono a raccogliere loro e smaltiscono loro.

Anonimo ha detto...

in casa fanno così, infatti, lo raccolgono in bottiglie di plastica.